La casa alla quale apparteneva il granaio fu distrutta da un incendio nel 1797. Il granaio ne uscì indenne, poiché distante.
I granai sono parte integrante del complesso di stabili utilitari di una casa contadina e con essa formano un’unità economica, come appunto la fattoria im Eichenacker. La casa alla quale apparteneva il granaio fu distrutta da un incendio nel 1797. Si trattava del predecessore della Casa contadina di Ostermundigen (331). Il granaio ne uscì indenne, poiché distante.
Nella sua ubicazione originaria, il granaio aveva una cantina a volta, che per motivi di risparmio non fu ricostruita quando l’oggetto fu traslato al Ballenberg nel 1979. Per il resto, il granaio a due piani si presenta nel suo stato originale. I cassoni per il deposito delle granaglie sono ancora conservati al piano inferiore. Il granaio fu successivamente trasformato in abitazione per gli anziani genitori (Stöckli). Qui al Ballenberg è però proposto nella sua versione originaria.
La costruzione è circondata da logge leggermente arcuate che ne sottolineano la rappresentatività. L’ampio avantetto a spiovente tronco contribuisce a rafforzare questo carattere. Anche i dettagli sono trattati con grande cura. Il legname delle pareti è ingentilito da forme decorative, come pure i parapetti delle logge che recano ancora le tracce di un antico tinteggio, e nel piano inferiore fa bella mostra di sé una finestra incorniciata con pietra arenaria.
Il granaio non è un edificio qualsiasi, è un luogo prezioso, dove vengono conservati i cereali. Se il contenuto andasse perso, sarebbe la fame. Questi edifici non sorgevano mai vicini alle case né sottovento per risparmiarli dal fuoco in caso di incendio. Essendo costruito in legno, sarebbe bastato qualche tizzone ardente soffiato dal vento a provocare un disastro. Tuttavia, il granaio non doveva neppure essere troppo distante, bisognava tenerlo d’occhio da casa. Oltre alle granaglie, il contadino vi conservava pure oggetti di valore, documenti importanti e altri beni che potevano suscitare le brame di qualche ladro. Sicché, meglio essere vigili…