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912Fontana appenzellese XIX-XX sec. (ricostruzione)

Icon Museumsplan Nr. 912 Brunnenhaus aus Appenzell-Innerrhoden AI

Acqua pulita

La protezione delle acque era un problema quasi sconosciuto ai nostri avi, che non avevano molti motivi per porselo. Tuttavia, qualche precauzione per non lordare l’acqua per l’uomo e gli animali andava pure presa. Chi poteva permetterselo costruiva un riparo per la fontana, nel dialetto appenzellese Bronnehötte. La fontana costruita nel 1984 al Ballenberg e già rinnovata una volta si ispira a quella di Rossberg, che si trovava vicino alla Casa contadina di Brülisau (911).

Das Brunnenhaus aus Appenzell-Innerrhoden steht beim Bauernhaus aus Brülisau im Freilichtmuseum Ballenberg.

Una costruzione rudimentale

La costruzione a montanti è chiusa su tre lati da assi verticali. Il tetto a una falda protegge la fontana dalle impurità, dall’umidità e, soprattutto, dalla neve e dai forti venti. La vasca è ricavata da un tronco svuotato a colpi d’ascia. È tipico dell’Appenzello vedere le fontane nelle vicinanze di edifici pluriuso.

Un bene prezioso

Se per un motivo qualsiasi ci viene a mancare l’acqua, sono dolori: niente doccia, niente sciacquone, niente caffè, niente pulizia delle mani o dei denti. Ma soltanto pochi decenni addietro, in molti luoghi l’acqua corrente in casa non c’era, bisognava andare ad attingerla al pozzo o alla fontana e la si usava con parsimonia. Il Pozzo di Wimmis (323) e la Cisterna vicino alla Casa contadina della Recorne (112) documentano quanto ingegno e quanta fatica ci mettessero i nostri antenati per avere l’acqua necessaria a portata di… secchio.

Ballenberg
Museo svizzero all'aperto

Museumsstrasse 100
CH-3858 Hofstetten bei Brienz

+41 33 952 10 30
info@ballenberg.ch

Orari di apertura

Dal 10 aprile al 2 novembre 2025
Ogni giorno dalle 10 alle 17

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