Vivere, stupirsi e scoprire: durante la stagione 2024, il Museo all’aperto ha accolto circa 174’000 visitatori e visitatrici, realizzando un utile di CHF 2’544.41. Il tema dell’anno «In giro per il mondo» è arrivato dritto al cuore delle persone con le sue storie di migrazione di ieri e di oggi. Anche lo smantellamento e la ricostruzione della scuola di Unterheid hanno regalato momenti emozionanti. Il Ballenberg ha inaugurato la stagione 2025 con nuove iniziative interessanti.
Il tema dell’anno «In giro per il mondo – Storie di partenze e di arrivi» è stato interpretato in modo magistrale, riuscendo a fondere armoniosamente passato e futuro. In collaborazione con l’organizzazione per la cooperazione allo sviluppo Helvetas, è stato sviluppato un percorso dedicato al tema della migrazione all’interno del Museo all’aperto. Si è partiti dalle esperienze di vita dei primi abitanti delle case storiche, fino ad arrivare alle storie di chi, oggi, si trova ad affrontare sfide simili. Il Museo all’aperto ha accolto circa 174’000 visitatori e visitatrici durante la stagione 2024 (nell’anno precedente gli ingressi erano stati 188’000). L’inizio della stagione è stato piovoso, l’estate un po’ più stabile, ma nel mese di agosto violenti temporali hanno devastato la parte occidentale della cittadina di Brienz, paralizzando per mesi il collegamento ferroviario. Sebbene il Museo all’aperto non sia stato direttamente colpito dal maltempo, le terribili immagini hanno dissuaso molti ospiti dal venire. Tuttavia, con un importo di CHF 2’544.41, il consiglio di fondazione è riuscito a raggiungere il suo obiettivo di conseguire un utile netto positivo.
Centro corsi Ballenberg
Nel 2024 abbiamo integrato nella struttura il Centro corsi Ballenberg. A differenza del Museo all’aperto, in questo caso abbiamo registrato una perdita di CHF 1’410.22. Grazie allo sfruttamento delle sinergie nell’ambito del personale e dello sviluppo e commercializzazione dei servizi, la perdita si è tuttavia fortemente ridotta rispetto all’anno precedente (nel 2023 era stata di CHF 61’497.44).
Nuove offerte, temi interessanti
Intendiamo attrarre più visitatori e visitatrici al Museo all’aperto, pertanto stiamo analizzando le abitudini di turisti e turiste. Chi si trattiene solo poco tempo nell’Oberland bernese non sempre visita il Museo all’aperto, mentre chi viaggia in autonomia definisce in anticipo un programma. Il treno del Ballenberg, che abbiamo inaugurato nell’aprile 2025, può contribuire a incrementare gli ingressi al Museo all’aperto anche per visite più brevi.
Nella primavera del 2024 abbiamo iniziato il trasferimento di un nuovo edificio museale. La scuola di Unterheid è l’edificio numero 1071 e ora si trova accanto alla casa contadina con laboratorio di ceramica di Unterseen (BE). Lo smantellamento è durato circa tre mesi ed è stato supervisionato dal Servizio archeologico del Canton Berna. Contemporaneamente sono state gettate le fondamenta nell’area del museo, in modo da poter iniziare successivamente la costruzione del pianterreno. La struttura grezza dell’edificio dovrebbe essere pronta entro la fine della stagione 2025, mentre nel 2026 si procederà alla realizzazione dell’allestimento museale. L’edificio scolastico offre un’importante piattaforma per integrare il tema dell’istruzione nel Museo all’aperto. Prevediamo di iniziare le visite dal 2027.
Nuovi volti nel consiglio di fondazione
Dopo le dimissioni di Ivan Buck (Oberkirch) e Daniel Schild (Brienzwiler), nel corso dell’ultima seduta il consiglio di fondazione ha dato il benvenuto a due nuovi membri: Nicolas Ludin ed Erich Sterchi.
Nicolas Ludin vive a Horw e da tre anni e mezzo ricopre i ruoli di Responsabile Marketing/Vendite e vicedirettore presso la Zentralbahn. Conosce il Ballenberg fin da quando era bambino: durante le vacanze nell’Oberland bernese, la sua famiglia era solita visitare ogni anno il Museo all’aperto, una tradizione che Nicolas Ludin ricorda con piacere. L’economista aziendale e albergatore diplomato è entusiasta di poter applicare in modo proficuo le proprie competenze in ambito alberghiero e gastronomico, così come la sua esperienza di marketing, all’interno del consiglio di fondazione del Ballenberg. Grazie al ruolo che ricopre presso la Zentralbahn, che rappresenta la linea di trasporto pubblico più importante per raggiungere il Museo all’aperto, in futuro verrà garantito anche il collegamento con la Svizzera centrale.
Erich Sterchi di Hofstetten era stato eletto nuovo rappresentante regionale del consiglio di fondazione per i comuni di Brienz, Brienzwiler, Hofstetten, Oberried e Schwanden. Questa nuova disposizione sostituisce le sue precedenti cariche nel consiglio di fondazione dei comuni di Brienzwiler e Hofstetten, e verrà ridefinita nel regolamento interno del consiglio di fondazione. Disegnatore catastale e insegnante di educazione fisica, conosce molto bene il Ballenberg visto che è già stato membro del consiglio di fondazione dal 2016 al 2021. Erich Sterchi si dedica con passione al Museo all’aperto e, in veste di rappresentante regionale, intende svolgere un’efficace attività di mediazione e rappresentare un punto di congiunzione tra il Ballenberg e la regione.