Privo di barriere architettoniche, comodo e accessibile a tutti, il nuovo treno del Ballenberg rende il museo ancora più semplice e piacevole da visitare. Il trenino collega l’area museale da est a ovest e viceversa, compiendo tre fermate.
Esplorate un pezzo di Svizzera e le sue tradizioni in modo unico con il nuovo trenino del Ballenberg o prenotate un'esclusiva visita di gruppo al museo all'aperto.
L’anno scorso Bärbel, l’avventurosa mucca di legno, era scappata dal Mondo dell’avventura Trauffer arrivando direttamente al Museo svizzero all’aperto Ballenberg. Visto che si è davvero divertita, tornerà a trascorrere anche questa stagione al Ballenberg. Non c’è da stupirsi: abitazioni storiche, artigianato tradizionale e tanti animali da fattoria – tutto in un unico posto! Proprio quello che fa per lei.
Dall’inizio della nuova stagione di lavori a fine marzo, nel cantiere della scuola di Unterheid sono già successe molte cose. Le mura del pianterreno sono state completate e quindi si può passare a una parte della struttura in legno. Da questo momento in poi, oltre ai muratori, anche i carpentieri saranno nuovamente presenti in cantiere con maggiore frequenza, perché ora la costruzione in legno e quella in pietra procederanno di pari passo.
Sia agli ingressi di Brienzwiler e Hofstetten che nell’area del Museo all’aperto Ballenberg è disponibile per l’acquisto un’ampia varietà di prodotti tipici che spazia dai generi alimentari ai manufatti artigianali.
Senza la presa dei pantaloni non c’è combattimento. Ma quanto resistono i pantaloni? Perché non si strappano durante l’Hosenlupf, la lotta in pantaloncini di juta? E chi lavora dietro le quinte di un incontro di lotta («Schwingfest») prima che i lottatori indossino i pantaloni? La nuova mostra speciale «I pantaloni dei campioni: Lotta svizzera – una tradizione ben viva» è dedicata ai pantaloni più forti della Svizzera. La mostra è aperta tutti i giorni ed è inclusa nel prezzo d'entrata.