Senza la presa dei pantaloni non c’è combattimento. Ma quanto resistono i pantaloni? Perché non si strappano durante l’Hosenlupf, la lotta in pantaloncini di juta? E chi lavora dietro le quinte di un incontro di lotta («Schwingfest») prima che i lottatori indossino i pantaloni? La nuova mostra speciale «I pantaloni dei campioni: Lotta svizzera – una tradizione ben viva» è dedicata ai pantaloni più forti della Svizzera. La mostra è aperta tutti i giorni ed è inclusa nel prezzo d'entrata.
I pantaloni più resistenti della Svizzera?! Nel confronto globale con altri tipi di combattimento, sicuramente i pantaloni della lotta svizzera! Rappresentano la caratteristica distintiva e l’elemento simbolo di questo sport. Partendo dai pantaloni e da tanti oggetti diversi della vasta collezione, saranno raccontate storie sulla lotta svizzera, come veniva praticata un tempo, e come viene praticata ora. Attraverso i pantaloni si creano anche dei nessi con realtà storiche di vita quotidiana in Svizzera e con diverse arti e mestieri: dalla juta alla pelle, passando dalla segatura, al tempio dei doni, all’artigianato artistico per i doni onorifici, alla musica, alle feste e alle tradizioni vissute fino ai diversi rappresentanti dello sport della lotta svizzera ai giorni nostri e a confronti internazionali.
Una mostra dedicata agli appassionati di lotta svizzera e ai neofiti che sono curiosi di conoscere l’importanza culturale e il radicamento nella tradizione della lotta svizzera.
Nel 2019 il Museo all’aperto Ballenberg ha ricevuto il lascito di Karl Meli e Irene Bodenmann-Meli come donazione dell’ex «Schwingermuseum Winterthur». La grande collezione di doni onorifici e altri cimeli appartenenti alla lunga carriera del due volte re di lotta svizzera Meli, di sua figlia, che ha conquistato diverse corone, e di altri ex lottatori offre l’occasione per realizzare una mostra speciale dedicata alla lotta svizzera.
Direzione della mostra
Museo all’aperto Ballenberg, Mirjam Koring e team
Organizzazione e direzione della produzione
melt GmbH
Partner, sostenitrici e finanziatori
Pädagogische Hochschule Luzern, Institut Geschichtsdidaktik und Erinnerungskulturen
Swiss Sports History, Universität Luzern, Historisches Seminar
Memoriav, Kompetenzstelle für das audiovisuelle Erbe der Schweiz
SwissFlax GmbH, Karlen Sattlerei- und Handels GmbH
Sattlerei Fritz Jakob Innendekorationen, Sattlerei Lanz-Anliker AG
Archiv EFSV, Schwingklub Interlaken, Schwingklub Brienz
Karl Meli jun., Dora Hari, Ursula Tschabold-Grossen
La mostra speciale è supportata da
Von-Tobel-Stiftung
Gebauer Stiftung
Susann Häusler Stiftung
Ballenberg – Museo svizzero all’aperto è supportato da
Canton Berna
Ufficio federale della cultura