Venerdì 4 e sabato 5 agosto 2023, al Museo all’aperto Ballenberg si tornerà a cuocere la calce. Visitatori e visitatrici potranno assistere allo spettacolare processo di cottura e dare libero sfogo alla propria creatività realizzando sgraffiti a regola d’arte.
Ogni pietra è di nuovo perfettamente sovrapposta alle altre, strato dopo strato. Un team specializzato ha rimesso a nuovo le pareti della fornace del Museo all’aperto Ballenberg, nell’area «Terra e fuoco», preparandola per la prossima cottura della calce. Da oltre 20 anni la fornace viene impiegata regolarmente per cuocere le pietre calcaree.
Il Museo all’aperto Ballenberg utilizza questo prodotto edile traspirante ed efficace nella regolazione dell’umidità per la manutenzione delle case storiche. La calce viva viene usata come malta, per intonacare, e in forma diluita anche come pittura per pareti e soffitti, nonché come legante per la ricostruzione degli edifici. A tale scopo, le pietre calcaree vengono riscaldate in forno a più di 1000 °C e dopo il raffreddamento vengono «spente» con l’acqua. Al Ballenberg questa tecnica del passato è stata ripresa e viene portata avanti secondo le antiche tradizioni.
La fornace sarà in funzione venerdì 4 e sabato 5 agosto 2023 e si potrà assistere ai lavori durante la visita al museo. Dalle 13.30 alle 16.30 sarà possibile creare la propria opera d’arte con la calce: le visitatrici e i visitatori si eserciteranno a creare sgraffiti e potranno portare a casa il proprio manufatto come ricordo. Visitatori e visitatrici del museo potranno assistere allo spettacolo del processo di cottura della calce nella fornace all’imbrunire, anche dopo gli orari di apertura ufficiali. Gli esperti di cottura della calce del Ballenberg vi spiegheranno tutto ciò che c’è da sapere su quest’arte, regalandovi una piacevole serata al museo.