Come unico museo all’aperto della Svizzera, il Ballenberg permette di gettare uno sguardo nella quotidianità rurale e artigiana della Svizzera. Con una superficie di 66 ettari, il Ballenberg è il più grande museo della Svizzera e ogni stagione ospita circa 200’000 visitatori.
Qui al Museo svizzero all'aperto nulla sa di stantìo. Il centinaio di case d’abitazione e di edifici utilitari – stalle, fienili, cantine, lavatoi ecc. – provenienti da praticamente tutte le regioni della Svizzera vi accoglie in un’atmosfera che invita alla scoperta e suscita ammirazione.
Gli edifici che sono stati trasferiti al Ballenberg non potevano più essere conservati nella loro ubicazione originaria e rischiavano di andare perduti per sempre.
Essi sono una testimonianza viva dell'architettura e della storia sociale delle campagne svizzere del passato: ci raccontano come si svolgeva la vita dei nostri avi e quali erano gli elementi della cultura rurale. Le costruzioni sono raggruppate per settori regionali distribuiti sui 66 ettari del Museo. Gli edifici originali sono stati smontati e ricostruiti con la massima cura qui al Ballenberg. Le cucine, i soggiorni, le stanze consentono ai visitatori di gettare uno sguardo sugli aspetti quotidiani della vita rurale, completato dall’osservazione degli orti, dei campi, dei prati, dei pascoli e dei circa 200 animali che popolano e animano il Museo.
Il Museo all’aperto non è solo un’importante istituzione culturale, scientifica e turistica, che attira ogni anno circa 200’000 visitatrici e visitatori da tutto il mondo. Con i quasi 200 collaboratori che lavorano per il museo durante la stagione da metà aprile a fine ottobre, è anche uno tra i più importanti datori di lavoro nella regione.